
No-vax Si Vax (Popolo o Insulto)
No-Tax Si-Tax (Imprenditori o Turisti)
No-Zan Si Zan (Sociale o Cani)
No-strunz Si-Strunz (Napoletani o Persone)
Si..no si..no si..no si..no si..no si..no. Ormai tutto è un sì o no. Essere da una parte e scagliarsi dall’altra è la routine degli uomini. Politici, religiosi, populisti, capitalisti, imprenditori, ognuno ha il proprio target. È sempre esistita la necessità di dividersi, di far parte del sì o del no, ma in base a cosa e a chi? Nessuno se lo domanda o poco importa all’uomo comune. Di fatto però c’è sempre il guru o il capitalista industriale che sta giocando a dama facendo business, quotando il Sì piuttosto che il No. Bisogna immaginare uno scenario dove il capitalista inventa un giocattolo e ne vuole vendere ad ogni costo milioni di pezzi, per continuare ad arricchirsi, è consapevole che per venderlo in quantità bisogna che se ne parli e tanto pure, così nello studio di vendita deve integrare delle strategie di qualsiasi natura. Il guru di turno, il cristiano o democristiano, il socialista, comunista o politico qualsiasi, inizia a controbattere razionalizzando, mettendo in piedi teorie e ideologie contrapposte. A questo punto i giochi sono fatti e tutti guadagnano. Ma se vogliamo pensare a chi comanda il gioco e chi sono i giocatori, allora tutto cambia, specie se il giocattolo in vendita è dannoso per i bambini. Ad ogni modo schierarsi è sempre nocivo alla salute, perché la causa e gli effetti come detto saranno utili soltanto a chi conduce i giochi.
Tuttavia dividersi genera guerre, che sono incluse nello stesso studio di chi domina il gioco. Ogni guerra passata e futura ha di per sé un fine ideologico, commerciale, al fine di accrescere non solo il potere finanziario ma anche sociale del soggetto/oggetto. Proviamo a fermarci per alcuni istanti, lasciamo stare le posizioni che abbiamo in merito ai no-vax o si-vax, prendiamoci tempo per riflettere.
Meditare significa concentrarsi su stessi in modo più profondo, prolungato, e quando la meditazione ha questo senso e fine, allora possiamo scoprire i giochi. Scoperto i giochi non ne facciamo più parte, è la verità in questo caso è visibile, tangibile, palpabile, questa circostanza evita ogni schieramento. Si resta neutri, tale stato è indispensabile per comprendere cosa sta accadendo in una determinata situazione.
Dunque, più si è schierati più manifestiamo le nostre paure. Bisogna conoscere se stessi sotto questo aspetto, essere consapevoli delle proprie paure per non esserne vittime anche innanzi a cose stupide che possono avere insito il raggiro, ossia il doppio fine del gioco. Compreso le paure e trasceso il gioco non c’è più bisogno di essere no-vax o si-vax, e nemmeno no-strunz e si-strunz.
Questo è un periodo importante per il cambiamento generazionale, siamo attenti in ciò che pensiamo, crediamo e facciamo. Cerchiamo di indagare noi stessi prima di effettuare qualsiasi ricerca all’esterno. Non può esserci ricerca all’esterno che potrà colmare le proprie paure finché le stesse non verranno indagate e trascese dentro di sé. Ogni guerra, manifestazione, oppure scelta o considerazione, è vana senza lo stato di permanenza in sé stessi.
Un Abbraccio Antonio
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